La Regione Abruzzo ha indetto un avviso pubblico che favorisce e promuove il tema della conciliazione vita-lavoro nella cultura di impresa attraverso il finanziamento di progetti di welfare aziendale. L’obiettivo principale è la creazione e promozione di politiche e strumenti innovativi di condivisione tra vita lavorativa e familiare capaci di migliorare il benessere registrato sul territorio regionale.
DOTAZIONE FINANZIARIA
La dotazione finanziaria complessiva del presente Avviso è € 4.000.000,00 di cui:
- € 3.000.000,00 per la LINEA A (IMPRESE / LAVORATORI AUTONOMI / LIBERI PROFESSIONISTI in forma singola o associata con almeno 15 dipendenti)
- € 1.000.000,00 per la LINEA B (IMPRESE / LAVORATORI AUTONOMI / LIBERI PROFESSIONISTI in forma singola o associata con meno di 15 dipendenti).
BENEFICIARI
Possono beneficiare del contributo previsto dal presente Avviso:
- Grandi Imprese
- Piccole e Medie imprese (PMI) in forma singola o costituite in ATI/ATS;
- Liberi professionisti operanti in forma singola o societaria (Studi associati di professionisti, Società tra professionisti, etc.) incluse le sezioni territoriali di Ordini o Collegi professionali;
- Enti non profit, compresi gli Enti del Terzo settore iscritti al Runts;
- Cooperative;
- Associazioni.
I destinatari del presente bando sono i dipendenti con figli e/o anziani a carico. I destinatari dell’iniziativa sono i lavoratori/lavoratrici dipendenti con figli e/o anziani a carico, rientranti in una o più delle seguenti casistiche:
• avere figli di età compresa tra 3 mesi a 6 anni non compiuti;
• avere figli in età scolare (scuola primaria e secondaria di primo grado) di età tra i 6 anni
compiuti ed i 14 anni;
• avere anziani, familiari non autosufficienti e figli disabili di cui devono occuparsi (conviventi o non conviventi).
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI
LA SPESA AMMISSIBILE per la LINEA A varia da un minimo di € 15.000,00 ad un massimo di € 150.000. In caso di ATI/ATS varia da un minimo di € 50.000,00 ad un massimo di € 350.000,00.
LA SPESA AMMISSIBILE per la LINEA B varia da un minimo di € 10.000,00 ad un massimo di € 50.000,00. In caso di ATI/ATS varia da un minimo di € 30.000,00 ad un massimo di € 150.000,00.
Entrambe le misure sono finanziate al 100%.
INIZIATIVE AMMISSIBILI
Contributi alle imprese per definizione e approvazione piani di welfare, per l’erogazione di servizi di conciliazione tempi di vita/lavoro e per la certificazione sulla parità di genere. Il piano dovrà prevedere una durata compresa tra 12 e 24 mesi e la definizione delle seguenti attività minime:
a. Analisi del contesto aziendale e dei fabbisogni delle/i lavoratrici/lavoratori;
b. Previsione delle misure di welfare di conciliazione sulla base di quanto emerso dall’attività di analisi dei fabbisogni espressi e previsione esaustiva del numero di destinatari che si intende raggiungere;
c. Descrizione di obiettivi e risultati attesi in termini di conciliazione vita-lavoro;
d. Descrizione delle misure di flessibilità e/o di welfare di conciliazione coerenti con le esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici che si intendono adottare;
e. Descrizione degli strumenti di attuazione del piano (scelta provider, fornitori, servizi interni e/o esterni);
f. Definizione della tempistica di attuazione;
g. Attività informativa finalizzata ad illustrare alle/ai destinatarie/i degli interventi le finalità del Piano e le modalità di attuazione.
SPESE AMMISSIBILI
I costi ammissibili sono quelli di seguito specificati:
a) PROGETTAZIONE PIANO DI WELFARE sia da personale interno che da personale esterno (IL TOTALE DELLA MACROVOCE A.1. NON DEVE ESSERE SUPERIORE AL 10% DEL COSTO COMPLESSIVO DEL PROGETTO);
b) ADOZIONE PIANO WELFARE E ATTUAZIONE MISURE DI CONCILIAZIONE sia per personale interno che per personale esterno;
c) Misure a sostegno della flessibilità oraria e/o organizzativa;
d) Servizi a supporto dell’organizzazione familiare;
e) Servizi di babysitting a sostegno dei fabbisogni educativi per figli di età inferiore a 14 anni;
f) Servizi per l’infanzia (0-6 anni) e servizi a sostegno dei fabbisogni socio-educativi per bambini e ragazzi (6 – 14 anni) e/o nell’ambito di attività integrative come attività di pre-scuola e dopo scuola, centri estivi, campus;
g) Servizi da fruire presso asili nido e/o scuole specializzate ed abilitate all’erogazione dei servizi per l’infanzia.
h) Iniziative di formazione e aggiornamento rivolte alle lavoratrici per
i) L’accompagnamento al rientro al lavoro dopo la maternità e/o il congedo parentale;
j) Servizi a sostegno psicologico e fisico, iniziative di formazione/informazione sulla salute delle lavoratrici, dei figli e delle loro famiglie;
k) Servizi per la cura o l’assistenza ad anziani, familiari non autosufficienti e figli disabili.
l) CERTIFICAZIONE DELLA PARITA’ DI GENERE
TERMINI E MODALITÀ DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
La candidatura dovrà essere presentata dal richiedente in modalità telematica, PENA L’IRRECIVIBILITA’ DELL’ ISTANZA, attraverso lo sportello digitale della Regione Abruzzo all’indirizzo: https://sportello.regione.abruzzo.it a partire dalle ore 09.00 del giorno 14/04/2025 ed entro e non oltre le ore 20.00 del 18/12/2026. La domanda deve essere compilata on line sulla piattaforma e perfezionata con il pagamento dell’imposta di bollo di € 16,00.