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Ci sarà anche l’Abruzzo, il prossimo 20 febbraio a Roma, alla III Giornata nazionale delle Reti d’Impresa organizzata da Confindustria con la collaborazione della Conferenza delle Regioni.

I tecnici di Abruzzo Sviluppo, seguiranno i lavori incentrati, nello specifico, sul tema “Le Regioni a favore delle reti di impresa. Studio sui finanziamenti per le aggregazioni”.

La nostra regione, come noto, può vantare il titolo di “best practice” italiana in tema di contratti di rete grazie all’Accordo di Programma “Abruzzo 2015”, stipulato col Ministero dello Sviluppo Economico, e dei due bandi ad esso collegati, quello per la promozione e lo sviluppo di contratti di rete nel territorio regionale e quello per l’agevolazione dei progetti di innovazione e di internazionalizzazione dei contratti di rete in Abruzzo.

Due misure che hanno messo in campo risorse per 7 milioni e 600 mila euro: nel primo caso, lo ricordiamo, la Regione Abruzzo ha finanziato la nascita di 48 nuovi contratti di rete; nel caso del II bando, sono stati 35 i progetti di internazionalizzazione e innovazione dei contratti di rete finanziati grazie ai fondi messi a disposizione dalla Giunta regionale.

Anche grazie a queste misure, ma soprattutto grazie al cambio culturale impresso dall’Esecutivo Chiodi, che sin dal suo insediamento ha sostenuto con ogni mezzo le politiche di aggregazione imprenditoriale (non soltanto reti d’impresa e contratti di rete, ma anche poli d’innovazione), l’Abruzzo  tiene ben saldo il quarto posto a livello nazionale per numero di soggetti coinvolti in un contratto di rete: stando agli ultimi dati Unioncamere (1 dicembre 2013) erano 51, e 135 contratti di rete.

A livello territoriale, sono 222 le aziende della provincia di Chieti coinvolte in un contratto di rete, 147 a Pescara, 87 a Teramo e 78 a L’Aquila.

Numeri che nel frattempo saranno sicuramente cresciuti, come confermeranno i dati che saranno resi noti nel corso della Giornata delle Reti d’impresa del prossimo 20 febbraio.

E’ importante sottolineare  che il numero dei contratti di rete abruzzesi rappresenta oltre il 9% del totale nazionale (1298 contratti di rete) e che la nostra regione, per numero di soggetti coinvolti, viene dopo realtà industriali decisamente più strutturate e avanzate come Lombardia, Veneto e Toscana.

Fonte: www.abruzzosviluppo.it